L’articolo che vi proponiamo questa settimana presenta un metodo di misura innovativo e senza contatto basato su sensori radar per identificare droni potenzialmente malevoli, analizzando le loro “impronte digitali” di vibrazione.
La ricerca si concentra su due aspetti chiave: la discriminazione del tipo di eliche e la decodifica di bit inviati mediante vibrazione dal drone. Si è infatti dimostrato che tipologie di eliche diverse producono una vibrazione diversa misurabile mediante radar.
La misura di displacement ottenuta, unita ad un segnale PWM codificato, realizza un covert channel che può trasportare informazione tra drone e radar.
Questi risultati aprono la strada a ulteriori studi utili ad approfondire il metodo di misura sviluppato.
Il paper è disponibile al link: doi.org/10.1109/TIM.2025.3571136