Photoplethysmograhic sensors, potential and limitations: Is it time for regulation?

L’utilizzo di dispositivi wearable può supportare l’evoluzione dell’assistenza sanitaria verso un modello nel quale le persone vengono monitorate in maniera regolare e per lunghi periodi di tempo, al di fuori delle strutture cliniche, secondo il paradigma dell’Active Assisted Living.

Affinché però questo modello sia percorribile, occorre verificare che i dispositivi wearable e i sensori in essi integrati siano in grado di acquisire i parametri da monitorare in maniera affidabile tanto quanto accade durante una tradizionale visita medica.

Il lavoro che vi proponiamo questa settimana presenta i risultati di una accurata revisione dello stato dell’arte relativo ai sensori fotopletismografici integrati in dispositivi wearable, e alle loro caratteristiche e prestazioni metrologiche. Tale studio si inserisce nell’ambito delle attività del progetto PNRR “Vitality: Ecosistema Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel Centro Italia”, nel quale il DII contribuisce alle attività dello Spoke 5 “Environmental, Economic and Social Sustainability of Living and Working Environments”.

Il paper è disponibile al seguente link: https://doi.org/10.1016/j.measurement.2023.113150