In occasione della Giornata Mondiale del Cuore (WorldHeartDay, 29 settembre), vi presentiamo l’attività di ricerca condotta dal gruppo Br3in UNIVPM, nello specifico al Cardiovascular Bioengineering Lab.
Il nostro cuore non si ferma mai: anche a riposo mantiene un’attività ritmica costante, coordinando battiti, pressione sanguigna e flusso in tutto il corpo. Ma cosa succede quando questo ritmo viene alterato da patologie come la fibrillazione atriale, l’ipertensione o altre malattie cardiovascolari?
Nel laboratorio analizziamo segnali cardiovascolari (ECG, pressione arteriosa, frequenza cardiaca) e sviluppiamo modelli avanzati di intelligenza artificiale per comprendere meglio la dinamica cardiaca e le reti che regolano il cuore, sia in condizioni di salute sia in presenza di alterazioni patologiche. Studiamo anche modelli computazionali e geometrici del cuore, integrando dati elettrici, meccanici e cardio-omici per analizzare la dinamica cardiaca e le basi molecolari e genetiche delle malattie cardiache.
Le nostre ricerche hanno applicazioni cliniche e sportive: dal monitoraggio materno-fetale alla cardiologia digitale, dallo studio del sistema cardiorespiratorio alla performance atletica, fino alla ricerca di indici di rischio aritmici e biomarcatori genetici che aiutano alla prevenzione e alla diagnosi.
Questi studi ci aiutano a capire come mantenere il cuore sano, rilevare tempestivamente alterazioni cardiovascolari e fornire nuove prospettive per la prevenzione personalizzata e la medicina di precisione.
Seguici e segui il Gruppo Br3in UNIVPM per scoprire i contributi nel campo della bioingegneria del sistema cardiovascolare!
